sabato 6 agosto 2011

Point Lace - ricamo rumeno (prima puntata)

Certo che io sono proprio tosta, quando mi metto in testa di fare una cosa finche' non raggiungo lo scopo non trovo pace, è il caso di un centrotavola rumeno che vidi per caso due o tre anni fa...
Antefatto: un giorno mia suocera viene e mi dice che nel giardinetto del suo paese aveva visto una signora rumena che stava lavorando un bellissimo centrotavola molto particolare cioè diverso da tutti quelli che vediamo comunemente; la cosa mi incuriosì non poco e la misi in croce finchè un giorno me ne portò a far vedere uno... rimasi senza parole, e dire che a me i centrini non piacciono ma quello lo trovavo davvero bello!
E qui comincia la storia... a quel tempo, la sorella di mia suocera aveva una badante rumena e fortuna mia fu che sapeva lavorare questi centrini.
Un giorno, andai con mia suocera al suo paese ed in quell'occasione incontrai la signora rumena che pazientemente mi spiegò per sommi capi le basi di questo ricamo, e così imparai tre modi di fare la fettuccia che poi sarebbe quel bordino che va a contornare il disegno, e due o tre punti di riempimento, ma poi purtroppo lei è dovuta partire ed il mio imparaticcio si fermò lì (vedi foto).
In seguito casualmente parlando con un'amica mi disse che aveva visto qualcosa di simile in un vecchio numero di Mani di Fata, dopo qualche giorno con mia grande gioia mi vidi recapitare tra la posta quel numero, così scoprii che questo ricamo esisteva anche qui in Italia e si chiamava Pizzo Rinascimento, ma rimaneva un fatto, dove potevo imparare tutti quei meravigliosi punti di riempimento?


Come si può vedere dalla foto ci sono tre strati, quello sotto è costituito da un foglio di plastica piuttosto rigido sul quale poggia una stoffa di cotone o di lino con il disegno, ne esistono di pronti o si possono creare a piacere (devo verificare se alcuni disegni decalcabili per l'intaglio siano adatti). Si fissa con alcuni punti di imbastitura il tessuto alla plastica, dopodichè s'imbastisce prendendo tutti gli strati sottostanti e seguendo i contorni del disegno, ma ora viene il bello cioè la parte più divertente costituita dai punti di riempimento... la storia continua...

1 commento:

Dona ha detto...

A me piacciono le storie... e questa, poi, in modo particolare perchè è davvero bello quel ricamo, Maria!
Aspetto la prossima puntata ^___*
Un abbraccio
Dona